La scorsa settimana ho ritrovato il backup del mio blog su MSN. Leggevo la Anna che aveva sedici anni, leggevo le sue parole senza filtri, senza sovrastrutture, dalle quali usciva dolore non distillato, dubbi immensi, tanta, tanta paura del futuro, ma anche il saper sorridere delle piccole cose.
Sentirsi sbagliati
Sentirsi sbagliati
Sentirsi sbagliati
La scorsa settimana ho ritrovato il backup del mio blog su MSN. Leggevo la Anna che aveva sedici anni, leggevo le sue parole senza filtri, senza sovrastrutture, dalle quali usciva dolore non distillato, dubbi immensi, tanta, tanta paura del futuro, ma anche il saper sorridere delle piccole cose.